Appropriazione indebita conto corrente: ultime sentenze
Pubblicato il: 24-01-2023 | Categoria : Attualità e Società, feed | 9 views | FONTE ORIGINALE
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Prelievo di denaro da parte dell’amministratore di condominio; trasferimento sul proprio conto corrente delle somme depositate dagli inquilini per ottenere un tasso di interesse migliore.
Appropriazione indebita
In tema di appropriazione indebita, sussiste l’aggravante di cui all’art. 61, comma 1, n. 11 c.p., laddove il soggetto agente, avendo la disponibilità delle somme depositate sul conto corrente e di altri beni in virtù del rapporto di lavoro o di una sua carica sociale, proprio da tale veste sia stato facilitato nella sua condotta delittuosa.
Tribunale Campobasso, 20/05/2022, n.298
Soggetto legittimato ad operare sul conto altrui
Risponde del reato di appropriazione indebita, e non di furto aggravato, il soggetto legittimato, in forza di procura generale o speciale, ad operare sul conto corrente altrui che, travalicando i limiti della procura, disponga “ultra vires” delle somme depositate, ancorché non soggette a vincoli di destinazione o derivanti dall’espletamento di un mandato.
Cassazione penale sez. IV, 12/05/2022, n.23129
Quando l’amministratore di condominio commette appropriazione indebita?
L’amministratore di condominio che apra un conto corrente condominiale e dallo stesso distragga somme per scopi personali o per remunerare terzi (ivi compresi anche altri condominii), è responsabile per il reato di appropriazione indebita, che dunque si configura non soltanto quando l’amministratore prelevi somme di denaro per fini personali, ...
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